Speciale 

 27 febbraio 2003

NETMONITOR Nokia

Negli "Elenchi delle BTS" su questo sito facciamo riferimento ad alcuni parametri tecnici legati alle BTS. Più precisamente, possiamo dire che ogni BTS esistente ha dei codici che la contraddistinguono univocamente all'interno della rete. Uno dei modi più semplici e immediati per compiere i rilevamenti delle BTS è sfruttare un menù presente già alla nascita in tutti i telefoni Nokia, il celeberrimo Netmonitor. Questo menù non compare all'acquisto del cellulare, ma deve essere abilitato, collegando il telefono al PC tramite cavo seriale o tramite la porta infrarossi (per i telefoni provvisti di tale accessorio). In questa sede esamineremo brevemente solo alcuni dei numerosi parametri di rete del Netmonitor. Per ulteriori approfondimenti vi rimandiamo ai link presenti in fondo a questo speciale.

Una volta abilitato, il Netmonitor compare semplicemente come menù aggiuntivo rispetto a quelli normali del cellulare. Per i nostri esempi utilizziamo un Nokia 3310 collegato alla rete Vodafone Omnitel.

Ecco come viene visualizzato sullo schermo il menù. Dopo averlo selezionato, bisogna inserire il numero del Test da effettuare. I test sulla rete vanno dall'1 al 19.

Inseriamo il test 1 e iniziamo la visualizzazione dei dati...

 

Test 1 - in stand-by. In questo momento il telefono è  semplicemente collegato ad una cella, senza trasmettere.

 

115 (CH) è il canale a cui siamo collegati. Si tratta di un canale a 900 MHz (i cui canali vanno da 1 a 118), che corrisponde ad una determinata frequenza in Mhz. Nel caso il numero fosse tra 512 e 885, saremmo collegati a un canale a 1800 MHz.

-73 (RxL) è il livello di ricezione in dBm. Indica la potenza del segnale ricevuto dal telefono, e influenza il numero di tacche presenti sull'indicatore di segnale del telefono. Quando siamo a ridosso di una BTS si raggiungono i livelli più alti, intorno ai -40 dBm. Il livello minimo di ricezione è fissato dal gestore (di solito intorno ai -108 dBm)

30 (C1 e C2) sono i parametri C1 (a sinistra) e C2 (a destra), relativi al canale in uso, che definiscono la priorità di accesso alle celle (vedi Test 3).

 

Test 1 - in trasmissione. Ecco lo stesso test mentre il telefono sta effettuando una chiamata. Alcuni parametri rimangono invariati, ma si aggiungono nuovi dati, visibili solo in trasmissione.

 

H101 (CH) è il canale su cui stiamo effettuando la conversazione. La H davanti indica il "frequency hopping": il telefono cambia continuamente canale, all'interno della stessa cella, durante la trasmissione, per ottimizzare la comunicazione.

* 9 (TxPwr) è la potenza di trasmissione del telefonino, regolata dinamicamente in base alla distanza dalla BTS; più basso è il valore, più alta è la potenza del segnale trasmesso. Va da 5 a 19 a 900 MHz (max 2 Watt), da 0 a 15 a 1800 MHz (max 1 Watt)

0 (Timing Advance) (il primo "zero" della seconda riga) permette di calcolare approssimativamente la distanza che percorre il segnale tra la BTS e il telefono. Può essere compreso tra 0 (distanza tra 0 e 550 metri) e 63 (distanza di 35 km dalla BTS). Se ad esempio vale 1, la distanza sarà compresa tra 550 e 1100 metri.

TEFR è il tipo di canale usato. In questo caso l'Enhanced Full Rate. In caso di Half Rate viene visualizzato THR0 o THR1.

Test 3. (ambiente a 900 MHz). Questo test è strutturato su tre righe che mostrano gli stessi parametri. La prima si riferisce al canale in uso (115), la seconda e la terza ai due canali adiacenti con livello di priorità più alto, che saranno i migliori candidati a prendere il posto del canale in uso qualora esso scenda di livello di segnale. Ci troviamo in un ambiente completamente a 900 MHz. La priorità secondo cui viene formulata la graduatoria è definita dal parametro C2. Ma vediamo in dettaglio la prima riga del test.

115 canale in uso

31 (C1) parametro C1. Strettamente legato al livello di ricezione del segnale. C1=0 quando RxL=-103. Infatti qui abbiamo C1=31 per RxL=-72.

-72 (RxL) riporta lo stesso valore già visto nel test 1.

31 (C2) parametro C2. Definisce la priorità per la formulazione della graduatoria. Per quanto riguarda i canali a 900 MHz, C2 è di solito uguale a C1, come si vede qui. Ne deriva che la graduatoria dipende strettamente dal C1, e di conseguenza in modo diretto dal livello di ricezione del segnale.

Test 3. (ambiente dual-band). Ecco lo stesso test in un luogo dove sono presenti sia canali a 900 che a 1800 Mhz. Il valore del C2 qui cambia sensibilmente, e quindi è data una diversa priorità alla formulazione della graduatoria.

839 è il canale in uso, a 1800 MHz. Da notare che in questo caso il valore del C2 è diverso dal C1. Infatti abbiamo C2=C1+16. Ciò significa che il canale 839, pur avendo un livello di segnale più basso (-87 contro i -77 del canale 115 e i -84 del canale 84), riesce ad essere comunque il canale preferito (e in uso) in quanto la rete gli assegna una priorità maggiore.

 

Per quanto riguarda Vodafone Omnitel, presa ad esempio, ne consegue che non sempre quando il telefono visualizza un livello di segnale più basso siamo in carenza di copertura; è probabile che si sia collegati ad una cella a 1800 MHz pur in presenza di una copertura più forte a 900 MHz, che verrà utilizzata in caso di necessità al momento della trasmissione.

Tim, al contrario, durante lo stand-by, privilegia le celle a 900 MHz (con un segnale più potente), mentre dà priorità ai 1800 MHz durante la trasmissione.

Test 11. Questo importante test identifica i parametri fondamentali della cella a cui siamo collegati.

CC:222 (Mobile Country Code) identifica la nazione (222=Italia)

NC10 (Mobile Network Code) identifica l'operatore in uso (01=Tim, 10=Vodafone Omnitel, 88=Wind)

LAC:20051 (Location Area Code) è l'area della rete all'interno della quale esiste la BTS. Tale area comprende un certo numero di BTS contigue, generalmente quelle di una provincia, ma i confini sono definiti dal gestore in base alle sue esigenze.

CH: 839 riporta l'indicazione del canale in uso (vedi test 1)

CID:50887 (Cell ID) è l'identificativo della cella in uso. Strettamente legata al canale di riferimento della cella stessa (839 in questo caso). Di solito, in una BTS a 3 celle si hanno 3 cell ID consecutivi (es. 50881 50882 50883). Solo per Vodafone Omnitel, le prime 4 cifre identificano la BTS (5088), l'ultima rappresenta la cella di quella BTS, e prende un numero da 1 a 3 per i 900 MHz, da 7 a 9 per i 1800 MHz. Tim e Wind invece utilizzano per l'identificazione la serie intera a 5 numeri, senza questo tipo di distinzione.

ATTENZIONE!

L'attivazione del Netmonitor è un'operazione che si effettua a proprio rischio e pericolo, e non è sottoposta a garanzia da parte di Nokia, in quanto ci sono dei test che permettono di effettuare operazioni rischiose che potrebbero pregiudicare il buon funzionamento del telefono.

Per approfondire il ricco argomento Netmonitor suggeriamo le guide al Netmonitor Nokia e all'ENG Menù Motorola presenti sul sito www.gsmworld.it - Per maggiori informazioni sul collegamento del telefono al PC invece consigliamo www.nixie-it.com