Che cos'è BTSFriuli

...e cos'era nel 1999...

BTS? "Base Transceiver Station"... o Stazioni Radio Base, insomma... le antenne dei cellulari!

Sui tetti dei palazzi, sugli appositi pali o tralicci, evidenti quanto un campanile o mimetizzate all'interno di un campanile, o persino travestite da alberi, volenti o nolenti sono "in mezzo a noi", e permettono ormai ai nostri telefoni di farci comunicare praticamente dappertutto.

 

Nel 1997, per motivi di studio, un futuro ingegnere ebbe la singolare necessità di rilevare e raccogliere i dati degli impianti Omnitel presenti nel Padovano, pubblicandoli poi sul suo sito internet GSM World. Semplici elenchi di codici, numeri e indirizzi, ma questa iniziativa destò la curiosità di molti appassionati, anche perchè rappresentava, all'epoca, uno strumento per capire quali erano le zone e i comuni già raggiunti dal segnale GSM di Omnitel, a quel tempo ancora agli inizi della sua copertura cellulare. Su quel sito iniziarono a breve a confluire anche le segnalazioni provenienti dall'intero nord-est...

In seguito, il sito ufficiale BTS Italia ne raccolse l'eredità, estendendo la classificazione all'intero territorio nazionale ed anche agli altri gestori, fino a censirne manualmente oltre 10.000.

 

BTS Friuli nacque nel 1999 (qui la prima home page) come partner regionale di BTS Italia, per integrare e approfondire questo lavoro nello specifico del Friuli Venezia Giulia, offrendo uno sguardo più attento anche sulle notizie e le curiosità riguardanti le "antenne" locali.

 

Il sito è stato aggiornato assiduamente tra il 1999 e il 2005, proponendo ai lettori notizie, curiosità "spicciole", e avventurose perlustrazioni a caccia delle BTS fatte con strumenti rudimentali (carta, penna e Netmonitor!) in un periodo in cui l'espansione degli impianti dei vari gestori era ai massimi livelli: potenziamento ed espansione del 2G per Tim e Omnitel, l'entrata sul mercato di Wind con una rete da costruire da zero, la meteora Blu (e il suo "futuro che non c'è stato") e infine l'avvento del 3G con l'arrivo di 3.

 

 

Ne è uscito uno "spaccato" di quei tempi, con un'enorme quantità di dati e materiale fotografico relativo alla costruzione delle reti GSM in regione, che ora resta a disposizione come archivio storico.

 

Oggi, dopo la diffusione capillare del 4G, che ci permette un'ottima connessione quasi ovunque, anche la quinta generazione (5G) è alle porte, con le relative proteste. Si va sull'orlo di una crisi di nervi se WhatsApp va down o non si riesce a postare su Facebook per qualche minuto, ma non è mai passata la moda delle proteste, e delle raccolte di firme contro le antenne (che oggi si fa online perché dal divano è piu' comodo).

Anche sul fronte della ricerca delle BTS molto è cambiato... è diventato tutto molto meno romantico e più facile: sui moderni smartpone si può far girare una comoda APP che raccoglierà per noi i dati dei livelli di segnale, combinati con le coordinate GPS, trasmettendoli automaticamente ad un server che li farà visualizzare dopo pochi minuti su GoogleMaps: un sistema di "crowd-mapping" esteso a livello mondiale a cui anche BTS Friuli ha deciso di aderire.